L’ultima distribuzione di Ubuntu si può installare anche su schedina SDHC di almeno 4Gbyte. Lo sottolineo perchè nel wiki di riferimento, verso la fine, dove ci sono tutti i consigli (obbligatori) per il fine-tuning della distribuzione si dice, con leggerezza, che “By the way, Ubuntu 8.04 cannot be ran from SDHC as it hangs at the Gnome boot up“.

Avevo appena finito l’installazione e al solito non avevo letto fino in fondo la guida (grosso errore!), dopo il primo momento di panico (in effetti al boot di Gnome schermata azzurra in stile Xp e blocco del sistema) ho cercato una soluzione che ho trovato nel mio caso (ripeto: installazione di Ubuntu 8.04 su una schedina SDHC da 4Gbyte del eeePc 701) già registrata e archiviata come soluzione al Bug #218434

Si tratta di un problema legato alla installazione di filesystem di root su di un supporto esterno, la soluzione, scrive l’autore del fix è legata ai meccanismi di policy ed è la seguente:

In una finestra di terminale creare una nuova policy:

 $ sudo nano /etc/hal/fdi/policy/removable_root_fix.fdi

Inserire il seguente codice:

   




false




     


Reinizializzare “qualcosa”:

 $ sudo invoke-rc.d hal restart

Poi dopo fare tutti gli aggiornamenti proposti dal sistema più tutti gli altri installabili con apt-get update e apt-get upgrade: un bel pò di megabyte..

Mancano, infine, ancora tutte le personalizzazioni legate all’eeePc, che devo ancora fare. Uff…

[Aggiornamento 20/6/2008]  Le istruzioni  per  le ottimizzazioni da fare si trovano qui.  Con un solo script  si fa più o meno tutto.

Avvertimento: vista la relativa pesantezza del windows manager di Ubuntu (Gnome) ho provato ad installare  XFCE,  ma mi ha causato un bel pò di problemi e ho dovuto rimuoverlo, mi pare che i due gestori di finestre siano imcompatibili fra loro qui sull’eeepc, o forse  l’hardware del piccolo Asus non è sufficiente a reggerli… mah