Loro presentano il loro progetto così: “Wrong Plug” è uno spazio interattivo generato da un gesto errato. Inserire una spina nella presa sbagliata. un tentativo di generare relazioni nuove tra le cose intrecciando i fili dei media che le riproducono, portandoli alla deriva.”
Non capisco molto, ma mi sembra affascinante e poi loro sono tutti giovani architetti sotto i trentanni: “Lardo ai giovani!” come diceva l’indimenticato Freak Antoni…
Ah, loro sono il gruppo Driftingmedia di Firenze.