Ho acquistato un oggetto il cui prezzo di mercato è 199 €. Ho deciso di pagarlo a rate: sì lo so lo so, ti fregano, lo sapevo anche prima, ma vuoi il mio innato masochismo, vuoi il fatto che non si trattava di una grossa somma, vuoi lo strombazzamento del tasso zero, alla fine mi sono lasciato andare e ho finanziato l’intero importo in 6 (sei) rate. Bene, anzi male: fino a quando non mi sono arrivati a casa i bollettini postali di pagamento non sono stato in grado di capire quanto mi avrebbero scucito effettivamente.

Leggendo il contratto è molto difficile capire quanto alla fine si va a pagare, sul foglio c’è scritto testualmente :

Importo finanziato Euro 206,00 comprensivo della commissione fissa Euro 4,20 – rimborsabile in 6 rate mensili di Euro 34,35 cadauna scadenti dal 05/12/07 al 05/12/07
T.A.N. 0,17% T.A.E.G. 7,52%
Premio assicurativo: Euro 1,80
Imposta di bollo Euro 14,62 (D.L. 29/12/95 art.6)
(la prima rata verrà maggiorata di tale importo)
Spese carnet Bollettini Postali 5 euro
Spese comunicazione periodica comprensiva di imposta di bollo 3,00 Euro/cad. invio
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RingraziandoLa per aver scelto i servizi offerti da Linea Spa, Le ricordiamo che il rimborso del finanziamento con la modalità da Lei scelta, con bollettini postali, comporterà una maggiorazione di Euro 1,50 sull’importo di ciascuna rata.
Le rammentiamo che il pagamento dovrà avvenire entro le scadenze previste, per evitare l’eventuale addebito di interessi di ritardato pagamento e/o interessi moratori (a partire dalla seconda rata).

Qui viene la nota che mi è sembrata esilarante (da commedia all’italiana):

Le nuove norme in tema di ‘Trasparenza dei servizi finanziari’ prevedono l’invio ai Clienti di un rendiconto ANNUALE soggetto ad imposta bollo. Le ricordiamo che tale comunicazione comporta un aumento di 3 euro per invio: il carnet di Bollettini allegato è già maggiorato di tale spesa ad ogni compleanno della pratica, essendo l’invio annuale.

Come dire cornuto e mazziato: hai voluto la trasparenza e adesso la paghi e, comunque, non ce l’hai! Io non sono riuscito a capirci molto, arrivato qui non so ancora quanto ho pagato effettivamente l’oggetto. Indovinello: quale sarà la somma totale che dovrò rimborsare ? Qualcuno riesce a calcolarlo con precisione sulla base dei dati del contratto ?

Comunque la trasparenza (che trasparenza!) me la fanno pagare. Pensare che alla stipula del contratto di finanziamento mi hanno fatto un interrogatorio di secondo grado e alla fine, tra il serio e il faceto, ho detto alla gentile signorina che vista la mole di dati personali che le lasciavo avrebbero dovuto pagare loro! La signorina non credo abbia apprezzato la battuta…

Beh, comunque, sommando l’importo dei sei bollettini viene fuori una somma di 234,72 €, ma temo che dovrò aggiungerci altri 5 euro per le spese dei diritti postali (un euro per bollettino) raggiungendo così la ragguardevole somma (rispetto alla somma finanziata) di 239,72 €, dunque quasi 41 euro in più del costo effettivo con un aumento di oltre il 20%.

Alla faccia del tasso zero!!!

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