Sono stato un paio di giorni a Porec (Parenzo in italiano) in Croazia, di lì ho fatto poi una capatina a Rovinj (Rovigno) e a Pula (Pola). Luoghi bellissimi (qui un pò di foto) che hanno visto, in tempi che oggi appaiono lontani , grandi tragedie e in tempi più recenti, fortunatamente, non sono stati sconvolti più di tanto dalla guerra di indipendenza Croata.
Oggi sono territori anche economicamente floridi. Alla base di questo sviluppo c’è, ovviamente, il turismo che si giova dell’ ambiente naturale e delle tante tracce del passato che vede la presenza di diverse culture ed etnie che hanno quasi sempre convissuto pacificamente. Negli antichi borghi di fondazione romana il segno della repubblica veneziana è riconoscibilissimo e, ancora, miracolosamente intatto.
La basilica romanica di Parenzo mi ricorda le ‘nostre’ basiliche bizantine del ravennate. In questi luoghi stranieri ho effettivamente respirato un’aria familiare, l’Italia è anche qui. Molti parlano italiano e praticamente tutti lo capiscono, l’euro è accettato volentieri e i prezzi mi sono sembrati molto buoni. Insomma se non si cercano esotismi particolari questa è una ottima meta.
Ah! Dimenticavo, è pieno di casinò abbastanza accessibili nel senso che è possibile fare puntate anche molto basse, ciò permette anche agli impiegati medi 🙂 di provare l’ebbrezza del gioco d’azzardo…
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