Un film che non avevo visto a suo tempo e di cui ho acquistato il dvd in svendita in un grande media store.

Una commedia simpatica, non ruffiana, con un cast di attori di tutto rispetto a partire da Toni Colette (la madre del bambino del ‘Sesto Senso’) che ha divertito (me e mia figlia) in modo non stupido. Un road movie di cui si ricorderà certamente anche il vecchio pullmino Volkswagen giallo, cimelio beatnik, che trasporta, per un bel pezzo di California, questa famiglia così eccentrica e, in fondo, così normale nel senso più ‘sano’ del termine. Una famiglia in grado, cioè, di garantire protezione e calore umano a tutti i suoi membri nonostante i problemi e i fallimenti, piccoli o grandi, di ognuno.

In certi momenti il film, pur nell’estrema diversità di stile, mi ha ricordato ‘Bellissima‘ di Luchino Visconti perchè, in fondo, si racconta dello scontro tra l’innocenza di un sogno e una società vuota e, per ciò stesso,  ‘cattiva’.

Il dvd contiene anche una bella intervista dei i registi con un dettagliatissimo “making of” del film da cui si può apprezzare la meticolosità con cui il film è stato progettato e realizzato.